Orientamento psicodiagnostico e attitudinale

Destinatari
Adolescenti, giovani, adulti con disabilità intellettiva, inviati al CFPIL dai Servizi del territorio (Servizi Sociali dei Comuni, Collocamento Mirato Disabili, Area Disabilità dell’ASL, NIL dei Distretti, ecc.).
Premessa
E’ previsto che tutte le persone con disabilità intellettiva che si rivolgono al CFPIL, prima di accedere a qualsiasi servizio formativo o di inserimento lavorativo, debbano effettuare un percorso di orientamento psicodiagnostico e attitudinale.
Caratteristiche del percorso

Percorsi individualizzati, con un impegno per l’allievo/utente di 50 ore circa. Frequenza obbligatoria.
Si sviluppano in 4 momenti:


Conoscenza, incontri, colloqui
Raccolta e analisi delle informazioni provenienti dal Servizio inviante. Incontro/i presso il CFPIL con l’allievo/utente e la sua famiglia, da parte di: responsabile del CFPIL, assistente sociale e psicologo di competenza. Prima individuazione dell’area (équipe) di competenza del caso. Successivi 3/4 colloqui della persona con lo psicologo (approfondimento della conoscenza e delle informazioni; somministrazione di test attitudinali e psicodiagnostici; conferma dell’area-équipe di competenza del caso). Presentazione del caso all’ équipe dell’area individuata (percorsi di ARTIGIANATO ARTISTICO o di FORMAZIONE AL LAVORO o di INSERIMENTO LAVORATIVO ).

Osservazione
Percorso di osservazione in situazione formativa della durata di 3/5 giorni presso i Laboratori Artigianali e/o presso una delle ”Isole di Formazione” gestite dal CFPIL in aziende del territorio: in maniera individualizzata, gli educatori del CFPIL programmano attività adatte a verificare le competenze (possedute e potenziali) della persona, con particolare riferimento a: Capacità e attitudini professionali Capacità cognitive, relazionali, comunicative, emotive Autonomie personali e sociali.

Confronto e valutazione
Le informazioni raccolte durante il percorso vengono condivise e confrontate dagli operatori dell’équipe di riferimento del caso. L’équipe fornisce quindi una valutazione e un consiglio orientativo per la persona, che può prevedere: percorsi (formativi o di inserimento lavorativo) del CFPIL percorsi erogati da altri Servizi del territorio.

Conclusione del percorso
Gli operatori del CFPIL incontrano la famiglia e il Servizio inviante, per la restituzione dei dati raccolti e per la condivisione di un eventuale progetto presso il CFPIL.

Metodologia

La presa in carico e la condivisione
La presa in carico si basa sulla condivisione del percorso osservativo tra utente, CFPIL, famiglie e rete territoriale/inviante. La realizzazione del percorso passa attraverso la condivisione completa di tutte le scelte con la persona e con la sua famiglia.

Le équipe multidisciplinari coinvolte nei percorsi di orientamento psicodiagnostico e attitudinale
La centratura è sempre sulla persona e sulle sue necessità (formative e/o di inserimento lavorativo). Come conseguenza, a seconda del percorso personale di ogni allievo/utente, il caso può essere di competenza di una delle seguenti équipe multidisciplinari:
équipe multidisciplinare del percorso ARTIGIANATO ARTISTICO
equipe multidisciplinare dei percorsi di FORMAZIONE AL LAVORO
équipe multidisciplinare dei percorsi di INSERIMENTO LAVORATIVO

La collaborazione con gli altri Servizi del territorio
Il CFPIL opera a stretto contatto con i Servizi del territorio (Servizi Sociali dei Comuni, Collocamento Mirato Disabili, Area Disabilità dell’ASL, NIL dei Distretti, ecc.).

Periodo di inizio:
Viene effettuata durante tutto l’anno
Durata del corso:
Percorsi individualizzati, con un impegno per l’allievo/utente di 50 ore circa. Frequenza obbligatoria.
Sede:
Varese CFPIL
Qualifica professionale triennale:
Non ci sono costi a carico dell’utenza
Contatti:
Giovanna Daverio